AZIENDA +50 DIPENDENTI

 

Informativa sulle modalità di segnalazione *

Mediante questa piattaforma soggetti interni o esterni legati all’Ente da rapporti di lavoro o d’affari possono segnalare ai sensi del D.lgs. 24/2023 condotte illecite di cui siano venuti a conoscenza nel contesto lavorativo. Resta ferma la possibilità di rivolgersi all'autorità giudiziaria o contabile ed alle altre autorità competenti secondo quanto previsto dalla legge.

Potenziali segnalanti

Possono effettuare una segnalazione: tutti i dipendenti, a prescindere dall'inquadramento contrattuale e dalla funzione ricoperta; i soci e le persone con funzioni di amministrazione, direzione, controllo, vigilanza o rappresentanza, anche di fatto; i lavoratori autonomi e i collaboratori, che forniscono beni o servizi o che realizzano opere in favore della Società i volontari e i tirocinanti, retribuiti e non retribuiti, che prestano la propria attività nel contesto lavorativo della Società; i liberi professionisti e i consulenti che prestano la propria attività nei confronti della Società.

Oggetto della segnalazione

Possono essere segnalate attraverso questa piattaforma le violazioni di cui all’art. 2, co. 1, lett. a), n. 3), 4), 5), 6) del d.lgs. 24/2023, il cui testo si riporta di seguito: "3) illeciti che rientrano nell'ambito di applicazione degli atti dell'Unione europea o nazionali indicati nell'allegato al decreto 24/2023 ovvero degli atti nazionali che costituiscono attuazione degli atti dell'Unione europea indicati nell'allegato alla direttiva (UE) 2019/1937, seppur non indicati nell'allegato a detto decreto, relativi ai seguenti settori: -appalti pubblici; -servizi, prodotti e mercati finanziari e prevenzione del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo; -sicurezza e conformità dei prodotti; -sicurezza dei trasporti; -tutela dell'ambiente; -radioprotezione e sicurezza nucleare; -sicurezza degli alimenti e dei mangimi e salute e benessere degli animali; -salute pubblica; -protezione dei consumatori; -tutela della vita privata e protezione dei dati personali e sicurezza delle reti e dei sistemi informativi; 4) atti od omissioni che ledono gli interessi finanziari dell'Unione di cui all'articolo 325 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea specificati nel diritto derivato pertinente dell'Unione europea; 5) atti od omissioni riguardanti il mercato interno, di cui all'articolo 26, paragrafo 2,del Trattato sul Funzionamento dell'Unione europea, comprese le violazioni delle norme dell'Unione europea in materia di concorrenza e di aiuti di Stato, nonché le violazioni riguardanti il mercato interno connesse ad atti che violano le norme in materia di imposta sulle società o i meccanismi il cui fine è ottenere un vantaggio fiscale che vanifica l'oggetto o la finalità della normativa applicabile in materia di imposta sulle società; 6) atti o comportamenti che vanificano l'oggetto o la finalità delle disposizioni di cui agli atti dell'Unione nei settori indicati nei numeri 3), 4) e 5)." Non sono ammesse: a) contestazioni, rivendicazioni o richieste di carattere personale, che attengono ai rapporti di lavoro individuale o ai rapporti con figure gerarchicamente sovraordinate, colleghi o collaboratori; b) segnalazioni di violazioni già disciplinate da leggi speciali, già regolate mediante regolamenti UE o Direttive UE già trasposte; c) segnalazioni in materia di sicurezza e difesa, appalti nel settore della difesa e della sicurezza nazionale. Le segnalazioni devono essere effettuate in buona fede, essere fondate o almeno basate su elementi concreti.

Richiesta di incontro

Nel testo della segnalazione è possibile inserire la richiesta di incontrare di persona il soggetto o i soggetti incaricati di trattare la segnalazione per esporre oralmente i fatti.

Anonimato

È possibile effettuare segnalazioni in forma anonima.

Codice riservato da memorizzare

Alla conclusione del processo di segnalazione, ti sarà assegnato un codice riservato, che potrai inserire nella piattaforma per accedere nuovamente alla tua segnalazione, essere aggiornato sul suo esito e dialogare con il soggetto incaricato della sua gestione. Raccomandiamo di memorizzare il codice e di conservarlo in un luogo sicuro.

Gestione della segnalazione: soggetto incaricato e tempistiche

L’Ente ha individuato uno o più soggetti autonomi e specificamente formati quali destinatari ed incaricati della gestione delle segnalazioni. Ai sensi dell'art 5 D.Lgs. 24/2023, viene rilasciato alla persona segnalante avviso di ricevimento della segnalazione direttamente dalla piattaforma, mediante l'invio del Codice riservato; alla segnalazione è fornito riscontro entro tre mesi dalla data dell'avviso di ricevimento.

Riservatezza e tutela dei dati personali

La segnalazione saràattata garantendo la riservatezza dell'identità del segnalante e il rispetto della normativa vigente in materia di tutela dei dati personali. Prima di confermare l'invio della segnalazione sarà chiesto di confermare la presa visione dell'informativa sul trattamento dei dati personali. Ricordiamo che la tua identità, ove deciderai di fornirla, e qualsiasi altra informazione da cui essa potrà evincersi, non potrà essere rivelata senza il tuo consenso a persone diverse da quelle competenti a ricevere o a dare seguito alle segnalazioni, espressamente autorizzate a trattare tali dati ai sensi del Regolamento UE 2016/679 e del D.Lgs. 196/2003, ad eccezione del caso in cui sia richiesta dall'autorità giudiziaria o amministrativa o sussista uno specifico obbligo di legge al riguardo. In ogni caso, avrai diritto ad essere informato mediante comunicazione scritta dell'avvenuta comunicazione e delle relative motivazioni. La compilazione dei campi relativi all'identità in sede di segnalazione non equivale a manifestazione di alcuna autorizzazione preventiva in tal senso.

Protezione da atti ritorsivi e responsabilità del segnalante

Si applicano al segnalante le misure di protezione previste dall’art. 16 (divieto di atti ritorsivi, la cui violazione è segnalabile anche ad ANAC, mediante lo stesso canale di cui al successivo paragrafo "Segnalazione esterna e divulgazione pubblica"), le misure di sostegno offerte da Enti del Terzo Settore di cui all'art. 18 e le limitazioni di responsabilità di cui all’art. 20 e del D.lgs. 10 marzo 2023 n. 24. Come previsto dall’art. 16, co. 3 del medesimo decreto, saranno invece fonte di responsabilità disciplinare nelle sedi competenti eventuali forme di abuso del presente sistema di segnalazione, quali segnalazioni manifestamente opportunistiche e/o effettuate al solo scopo di danneggiare il denunciato o altri soggetti, e ogni altra ipotesi di utilizzo improprio, commesso con dolo o colpa grave, del presente istituto.

Altri soggetti tutelati

Le tutele previste per il segnalante si applicano anche a: 1. i cosiddetti "facilitatori", definiti come le persone fisiche che assistono una persona segnalante nel processo di segnalazione, operanti all'interno del medesimo contesto lavorativo e la cui assistenza deve essere mantenuta riservata; 2. le altre persone che sono collegate all'informatore segnalante che potrebbero subire ritorsioni in un contesto lavorativo, come i colleghi di lavoro che abbiano con la persona un rapporto abituale o ricorrente; 3. persone del medesimo contesto lavorativo che siano legate al segnalante da uno stabile legame affettivo o di parentela entro il quarto grado; 4. gli enti di proprietà della persona segnalante o per la quale essa ha lavorato nonché gli enti che operano nel medesimo contesto lavorativo.

Segnalazione esterna e divulgazione pubblica

Ferma la possibilità della persona di rivolgersi all'autorità giudiziaria o contabile secondo quanto previsto dalla legge, il D.Lgs. 24/2023 prevede, a determinate condizioni, la possibilità di effettuare anche una segnalazione esterna ad ANAC (Autorità nazionale Anticorruzione), delle violazioni di atti normativi europei o nazionali di cui all'art. 2, co. 1, lett. a), n. 3), 4), 5), 6) del D.Lgs. 24/2023 o una divulgazione pubblica. Le tutele previste dal decreto si applicano rispettivamente: -a chi effettua una segnalazione ad Anac, tramite i canali e le procedure indicati sul sito internet di quest'ultima, in presenza di una delle seguenti condizioni: a) non è previsto, nell'ambito del contesto lavorativo del segnalante, un canale di segnalazione interna o questo, anche se attivato, non è conforme alle prescrizioni del decreto; b) il segnalante ha già effettuato una segnalazione interna e la stessa non ha avuto alcun seguito; c) il segnalante ha fondato motivo di ritenere che, se effettuasse una segnalazione interna, alla stessa non sarebbe dato efficace seguito ovvero che la stessa segnalazione possa determinare il rischio di ritorsione; d) la persona segnalante ha fondato motivo di ritenere che la violazione possa costituire un pericolo imminente o palese per il pubblico interesse. Valgono le medesime garanzie di riservatezza del segnalante, del segnalato, della persona menzionata nella segnalazione, del contenuto della segnalazione e della documentazione prodotta. -Al soggetto che effettua una divulgazione pubblica, intesa come diffusione al pubblico tramite la stampa o mezzi elettronici o altri mezzi in grado di raggiungere un numero elevato in presenza delle seguenti condizioni: a) il segnalante ha previamente effettuato una segnalazione interna ed esterna ovvero ha effettuato direttamente una segnalazione esterna, alle condizioni e con le modalità previste e non è stato dato riscontro in merito alle misure previste o adottate per dare seguito alle segnalazioni; b) il segnalante ha fondato motivo di ritenere che la violazione possa costituire un pericolo imminente o palese per il pubblico interesse; c) il segnalante ha fondato motivo di ritenere che la segnalazione esterna possa comportare il rischio di ritorsioni o possa non avere efficace seguito in ragione delle specifiche circostanze del caso concreto. La sussistenza di tali condizioni dovrà essere adeguatamente motivata dal segnalante: in particolare: una segnalazione "non ha avuto seguito" quando è rimasta totalmente priva di riscontro; i "fondati motivi" di cui sopra devono essere oggettivi ed adeguatamente circostanziati.

Per approfondimento

Per un'informazione completa in merito alle modalità di gestione della segnalazione e alle tutele previste per il segnalante e per gli altri soggetti indicati dal D.lgs. 23/2024, si rinvia alla Procedura Whistleblowing approvata e al testo del decreto stesso.

 
 

Informativa sul trattamento dei dati personali *

Ai sensi degli art. 13 e 14 del Regolamento (UE) n. 2016/679 (nel seguito "GDPR"), si forniscono di seguito le informazioni in merito al trattamento dei dati personali delle persone che segnalino violazioni di disposizioni normative, nazionali o dell'Unione Europea, ovvero che ledono l'interesse o l'integrità dell'Ente, di cui siano venute a conoscenza nel contesto lavorativo, nell'ambito del processo implementato dal TITOLARE DEL TRATTAMENTO, per l'acquisizione e la gestione di dette segnalazioni interne, nel rispetto della normativa applicabile in materia di Whistleblowing, con particolare riferimento al d.lgs. 24/2023.

I dati personali da Lei conferiti in qualità di soggetto segnalante (in seguito anche solo per brevità "Segnalante") e le informazioni contenute nelle segnalazioni e negli eventuali documenti alle stesse allegati saranno trattati secondo i principi di correttezza, liceità, trasparenza, di minimizzazione del trattamento e di tutela della riservatezza e dei Suoi diritti, nel rispetto degli obblighi imposti dalla normativa sulla protezione dei dati personali, dal d.lgs. 24/2023, dalle linee guida ANAC in materia di whistleblowing.

1. Titolare del trattamento

Il titolare del trattamento, al quale Lei potrà rivolgersi per far valere i diritti previsti dal GDPR richiamati al successivo punto 7 è riportato nel footer della presente piattaforma.

Il Responsabile della Protezione dei Dati (RPD), ove designato dal Titolare del Trattamento, può essere contattato ai recapiti forniti nella privacy policy presente sul sito web istituzionale del Titolare del trattamento.

2. Finalità del trattamento e natura dei dati

I dati personali oggetto del trattamento possono essere dati identificativi e di contatto del Segnalante e le informazioni, compresi dati personali di terzi, contenuta nelle segnalazioni e negli eventuali documenti alle stesse allegati.

I dati personali saranno raccolti direttamente presso l'interessato o presso terzi, in forma scritta (tramite piattaforma informatica) oppure in forma orale (ad esempio in caso di incontro richiesto dal soggetto segnalante con i soggetti preposti a gestire la segnalazione).

Le segnalazioni devono contenere esclusivamente informazioni necessarie per circostanziare quanto oggetto di segnalazione. Qualora le segnalazioni contengano dati personali non necessari per il perseguimento delle suddette finalità, l'Ente non effettuerà ulteriori trattamenti degli stessi, fatti salvi i casi autorizzati dalla legge o da un provvedimento dell'Autorità Garante per la protezione dei dati personali.

Il conferimento dei Dati per dette finalità è facoltativo. Lei può quindi decidere di non conferire alcun dato: in tal caso, il Titolare potrebbe trovarsi nell'impossibilità di dar seguito alla segnalazione.

Poiché le sospette violazioni possono essere segnalate anche in forma anonima, Lei non è necessariamente tenuto a fornire i Suoi dati personali in sede di inoltro della segnalazione. Tuttavia, anche in relazione alle segnalazioni anonime, non si può escludere che, nel corso dell'esame delle stesse, il Titolare - se del caso per il tramite di propri responsabili del trattamento - entri in possesso di informazioni personali riguardanti altre categorie di interessati (es. soggetti diversi dal segnalante, terzi, ecc.), che saranno pertanto trattate ai sensi della presente informativa.

Nell'ambito del processo di acquisizione e gestione della segnalazione, pertanto, il Titolare tratterà i dati personali eventualmente forniti dal soggetto segnalante, e i dati di altre categorie di interessati, quali persone coinvolte e/o collegata al processo di segnalazione adottando tutte le garanzie previste dalla legge al fine di tutelare la riservatezza dell'identità del segnalante, in modo che la stessa non sia rivelata a terzi senza l'espresso consenso di quest'ultimo, salvo il caso di segnalazioni in mala fede o diffamatorie.

3. Base Giuridica del trattamento

La base giuridica per il trattamento dei dati personali da parte del Titolare per le suddette finalità è pertanto data da:

a) Necessità di adempiere ad obblighi legali. Tale necessità rappresenta la base giuridica che legittima il conseguente trattamento, in quanto il Titolare è tenuto, nella acquisizione e gestione delle segnalazioni, all'adempimento di obblighi legali, in particolare quelli previsti dal D. Lgs. 24/2023 e dal D. Lgs. 231/01.

b) Consenso libero e informato del Segnalante, qualora lo stesso abbia acconsentito di rivelare la propria l'identità a soggetti diversi rispetto a quelli preposti a ricevere e gestire la segnalazione, nel rispetto di quanto previsto dal d.lgs. 24/2023, sarà chiesto al segnalante un espresso e specifico consenso. Il consenso è facoltativo e potrà essere liberamente revocato in qualsiasi momento secondo le modalità che saranno indicate in sede di richiesta, fermo restando che la revoca del consenso non pregiudica la liceità del trattamento effettuato prima della stessa.

4. Modalità del trattamento dei dati

Il trattamento dei dati personali viene effettuato in sede di acquisizione della segnalazione attraverso l'utilizzo di apposita piattaforma informatica. Nelle fasi successive di gestione della segnalazione, il trattamento avverrà con il supporto della stessa piattaforma e/o attraverso il supporto di altri mezzi cartacei, informatici o telematici, anche mediante Responsabili nominati nel rispetto delle norme applicabili.

La protezione dei dati personali trattati è implementata mediante le necessarie misure di sicurezza, tecniche e organizzative, idonee a garantire la sicurezza, disponibilità, integrità, riservatezza e autenticità dei dati. I Dati raccolti mediante la piattaforma informatica sono trattati a mezzo di specifico protocollo crittografico.

5. Tempi di conservazione dei dati

I dati personali forniti verranno conservati per non oltre cinque anni a decorrere dalla data di comunicazione dell'esito finale della procedura di segnalazione. è fatta salva la possibilità di difesa dei diritti del Titolare del trattamento in tutte le sedi, in particolare nel caso eventuali pendenze giudiziarie.

6. Categorie di destinatari dei dati personali

I dati personali saranno trattati per le finalità sopra specificate, esclusivamente:

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a) dai soggetti preposti dal Titolare alla gestione della stessa e autorizzati dal titolare al trattamento e/o identificati come soggetti muniti di specifiche funzioni e compiti;

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b) dal fornitore della piattaforma e/o al fornitore dei servizi di gestione delle segnalazioni, il quale agirà in qualità di responsabile del trattamento dei dati ai sensi dell'art. 28 del GDPR;

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c) a eventuali professionisti esterni (ad esempio legali o esperti nelle materie oggetto della segnalazione) che dovessero essere incaricati della gestione, per conto del Titolare, di approfondimenti o verifiche in merito a quanto segnalato che parimenti agiranno come responsabili del trattamento dei dati ai sensi dell'art. 28 del GDPR;

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d) dalle autorità giudiziarie e da ogni altro soggetto individuato dalla normativa vigente in ambito di segnalazioni di illeciti.

Gli estremi di tali soggetti potranno essere comunicati dietro giustificata richiesta da inviarsi ai dati di contatto sopra riportati.

7. Trasferimento Dati

I Dati sono conservati su server e strumenti di archiviazione ubicati all'interno dell'Unione Europea. I dati personali non saranno oggetto di trasferimento verso Paesi non appartenenti allo Spazio Economico Europeo. Resta in ogni caso inteso che il Titolare, ove si rendesse necessario, ha la facoltà di trasferire i dati anche in Paesi non appartenenti all'Unione Europea o allo Spazio Economico Europeo riconosciuti dalla Commissione Europea e che garantiscano un livello adeguato di protezione dei dati personali ovvero, in caso contrario, solo se sia garantito contrattualmente un livello di protezione dei dati personali adeguato rispetto a quello dell'Unione Europea e sia assicurato l'esercizio dei diritti degli interessati. In tal caso, il Titolare assicura sin d'ora che il trasferimento dei Dati extra-UE avverrà in conformità alle disposizioni di legge applicabili, applicando ai predetti trasferimenti tutte le tutele all'uopo necessarie. Il Titolare applicherà ai predetti trasferimenti tutte le tutele necessarie ai sensi della vigente normativa in materia di privacy

8. Diritti dell'interessato

L'interessato potrà, compatibilmente con gli eventuali obblighi normativi esistenti, esercitare i diritti riconosciuti di cui agli artt. 15/22 del GDPR:

a) diritto di accesso ai dati personali;

b) diritto di ottenere la rettifica o la cancellazione degli stessi mediante accesso alla piattaforma di segnalazione;

c) diritto di revocare il consenso, ove previsto: la revoca del consenso non pregiudica la liceità del trattamento basata sul consenso conferito prima della revoca; alla revoca del consenso consegue l'impossibilità di accedere al suo profilo, potrà comunque visualizzare le segnalazioni tramite i loro codici; la revoca non è comunque prevista nel caso in cui il trattamento sia necessario per adempiere un obbligo normativo al quale è soggetto il titolare del trattamento;

d) diritto di proporre reclamo al Garante per la protezione dei dati personali ai sensi dell'art. 77 d GDPR oppure ricorso all'Autorità giudiziaria competente ai sensi dell'art. 79 GDPR, nei modi e nei limiti previsti dalla vigente normativa nazionale (D. Lgs. 196/2003).

Si informano gli interessati che i diritti non potranno essere esercitati quando dall'esercizio possa derivare un pregiudizio effettivo e concreto alla riservatezza dell'identità del Segnalante, nel rispetto di quanto previsto dal Decreto.

In tal caso, l'esercizio dei diritti sarà effettuabile conformemente alle disposizioni di legge applicabili, anche tramite richiesta di accertamenti particolari all'Autorità Garante.

Pertanto, per evidenti ragioni di tutela della riservatezza del segnalante, si invitano i soggetti segnalanti, ad esercitare i propri diritti, in particolare quelli afferenti alla rettifica o cancellazione dei propri dati personali, revoca del consenso, ecc., utilizzando la stessa piattaforma indicata nella procedura whistleblowing per l'effettuazione della segnalazione ed inviando, tramite la piattaforma, una richiesta in tal senso.

Per quanto attiene ai diritti di qualsiasi altro soggetto diverso dal segnalante, il Titolare informa che l'esercizio degli stessi, ed in particolare il diritto di accesso, potrà essere ritardato, limitato o escluso per tutto il tempo in cui ciò costituisca una misura necessaria e proporzionata, tenendo conto dei diritti fondamentali del segnalante e del rispetto degli obblighi di legge da parte del Titolare o dei Responsabili, anche al fine di salvaguardare gli interessi di riservatezza e di tutela dell'identità del segnalante e di garantire che lo svolgimento degli accertamenti di quanto oggetto di segnalazione non rischi di essere compromesso.